venerdì 22 aprile 2022

BeAware of social media: un lavoro interdisciplinare sui rischi dell'utilizzo inappropriato dei social media.

 Introduzione

Il lavoro che ci è stato assegnato consisteva nel creare una nostra campagna sensibilizzando i problemi che danno i social media riguardanti: stress, depressione, solitudine, invidia, ecc... 
Lo scopo del lavoro era realizzare due immagini e un video che parlassero con delle semplici immagini e parole dell'argomento assegnato e della campagna "Beaware of Social Media". Ci è stato chiesto di rendere il lavoro più veritiero possibile cosi da postare poi le nostre foto e video su Instagram creando un profilo. 
Prima della creazione delle immagini abbiamo dovuto creare un documento elencando tutti gli hashtag, lo slogan e i copy che avremmo usato per la campagna da inserire poi nella descrizione di ogni post. 
La richiesta principale era di svolgere il lavoro completamente in inglese. 
Lo scopo era appunto di comunicare questo argomento a più persone possibile usando la lingua più conosciuta cioè l'inglese. Oltre a questo lo abbiamo visto come un esercizio per migliorare le nostre capacità nella lingua. 

Creare uno slogan in inglese

Per creare lo slogan in inglese ho voluto mettere in chiaro il punto del mio argomento cioè lo stress causato dai social media. 
Lo stress può generare paranoie e paure personali che molte volte esistono solo nella nostra testa. Il mio slogan appunto è "Logout the fear" in italiano "Esci dalla paura". Ho usato il termine logout per indicare proprio il logout che si effettua sui social per uscire dal profilo. Ho trovato la combinazione della frase perfetto per il mio argomento e ho deciso cosi di usarlo. 

Il senso della campagna

La campagna ha un senso ben preciso. Con l' argomento trattato ho voluto mettere in risalto tutti i problemi principali causati dal eccessivo uso dei social. 
Il messaggio mandato è diretto e conciso e spiega in poche parole ciò che comporta "l'abuso" dei social media, concludendo poi con il mio slogan che, a parer mio, è funzionale al punto giusto per lo scopo della campagna. 

Visual e copy

La comunicazione visiva delle immagini è stata importante per la realizzazione. Ho voluto mantenere lo stesso stile per tutti i 3 post. Semplice ma coinciso e funzionale. 
Nel primo visual riguardante l'argomento ho usato un foglio rettangolare e posizionato a destra gli occhi di una ragazza piangente. Nella parte sinistra ho inserito in primo piano e grande il mio slogan. Sotto ho scritto delle piccole frasi dove venivano spiegate tutte le problematiche causate dall' uso eccessivo dei social e infine ho posizionato il logo in fondo il logo della campagna. Il tutto in bianco e nero tranne l'immagine. 
Il video è stato realizzato usando le stesse frasi del visual precedente ma scritte una dopo l'altra con le lettere che spuntavano accompagnate dal suono della tastiera e una voce femminile di sottofondo che leggeva il testo. Il video viene concluso con un animazione, dove vediamo la scritta LOGOUT THE FEAR trasformarsi in un bottone e un cursore a forma di mano cliccarci sopra, proprio per rimandare il gesto di "logout" e ho finito mettendo il logo di "Beaware" in grande. 
Ho utilizzato un normale sfondo nero e il tutto è accompagnato da una strumentale a basso volume di una versione al piano di "Runaway" di Kanye West. L'ultimo visual riguardante alla campagna generale è molto semplice. Ho usato un quadrato diviso in due triangoli, uno bianco e l'altro nero. Nel triangolo nero ho posizionato il logo "Beaware" in bianco seguito dalla scritta "..OF SOCIAL MEDIA". 
Nel triangolo in bianco ho messo alcuni social più famosi per fare riferimento all'argomento principale della campagna. I copy sono stati realizzati con l'aiuto del professore per usare il giusto linguaggio in inglese. In fondo ad ogni testo ho inserito degli hashtag funzionanti per l'argomento dato.


Conclusioni

Penso che questo progetto sia stato realizzato molto bene, ho seguito uno stile ben preciso e simile per tutti i visual. Questo lavoro mi ha dato una mano per riprendere molte capacità in programmi come Premiere e Photoshop inoltre ho migliorato le mie capacità in inglese per la scrittura. Penso di aver realizzato un buon lavoro in base a ciò che mi è stato assegnato.  


mercoledì 26 gennaio 2022

Gestione dei profili social.

 PREMESSA

In questo lavoro mi è stato assegnata la gestione dei social riguardo l'azienda agricola Schiavo. I social che abbiamo utilizzato per pubblicare le attività svolte dall' azienda sono: Instagram, Facebook(https://www.instagram.com/azienda_agricola_schiavo/)(https://it-it.facebook.com/pages/category/Agriculture/Azienda-Agricola-Schiavo-1124105374369564/) Abbiamo realizzato dei post per ognuno dei social da pubblicare e scrivere delle novità o dei messaggi riguardanti al prodotto da parte dell'azienda.

CALENDARIO EDITORIALE

Un piano editoriale è un documento dove vengono pianificati i contenuti dell'azienda. Il nostro piano editoriale è stato realizzato con Google Sheets. Per ogni post abbiamo abbiamo inserito diverse consegne da rispettare. Come prima cosa abbiamo inerito la data di pubblicazione e l'ora. Il social dove viene pubblicato il post quindi in questo caso il nostro gruppo ha deciso di pubblicare sia su Instagram che su Facebook. Poi abbiamo le tipologie di post cioè di cosa parla il nostro post (Cesti, novità, trasformati). Infine abbiamo il copy, non che ciò che ci sarà scritto sotto al post, nonché la descrizione, il tutto collegato dal link.

REALIZZAZIONE DEI COPY

I copi sono stati realizzati con la fantasia di tutti utilizzando a volte anche dei simpatici slogan, cercando di intrattenere il più possibile chi guarda il post e cercare di catturare la propria attenzione. Abbiamo deciso di utilizzare un tono di voce allegro che possa coinvolgere chi legge. Oltre a ciò abbiamo descritto quello presente nel post, per questo abbiamo aggiunto il peso del prodotto, gli ingredienti e anche come accompagnarlo in modo perfetto. Il tutto viene sempre concluso con degli hashtag per cercare di far arrivare il post a più persone possibili a seconda dei propri interessi.




REALIZZAZIONE DEI VISUAL

Il visual è una parte molto importante per il nostro tipo di profilo social. L'identità visiva nei profili era già presente e noi l'abbiamo mantenuta uguale, curando di più l'estetica delle immagini puntando sullo spuntare dei colori e cercando di mettere in primo piano i prodotti con uno sfondo neutro.

CONCLUSIONI

Nel complesso il lavoro è stato svolto bene. Il cliente essendo parente di una componente del gruppo, è stato molto disponibile nel farci realizzare il lavoro. Il mio lavoro in questo progetto non è stato uno fisso ma ho cambiato molte volte il mio ruolo come ad esempio la scrittura di alcune descrizioni dei post e la modifica delle foto da postare. Con questo lavoro ho imparato a gestire un profilo socia e a mantenere ordine nei post che comprende la scrittura dei "copy" e la decisione delle immagini da postare.


mercoledì 17 novembre 2021

COLLAGE ANIMATION

Il primo lavoro di quest'anno si chiama "Collage animation"

SCELTA MUSICA E TEMA

Come prima cosa ho dovuto scegliere il tema del video tra i 3 proposti da cui sarebbe poi stata scelta la musica del video.I temi erano: Antico Egitto, spazio, caramelle e pirati. io ho scelto il tema dell'Antico Egitto perché mi sembrava il più originale di tutti e inoltre avevo già un'idea per la realizzazione di una storia su quella base.

RICERCA DELLE IMMAGINI

Dopodiché ho dovuto trovare le immagini giuste per la mia storia. I due personaggi principali sono 2 Dei egizi e la loro missione è andare in un locale a ballare. Le immagini sono servite sono barche, paesaggi, la sfinge, altri personaggi ecc... La scelta della sfinge è stata per rappresentare la parte fuori del locale. Alcune immagini ho dovuto modificarle su Photoshop ad esempio per i paesaggi ho dovuto creare diversi livelli per la profondità. In generale la ricerca delle immagini è stata complessa perché ho dovuto cercare la classica rappresentazione del disegno egizio in 2D.

STORYBOARD

La creazione dello storyboard è stata veloce, ho cercato di raccontare una storia semplice ma con diversi cambi di inquadratura. La storia parte con i nostri due personaggi che decidono di andare in discoteca. I 2 per andarci devono attraversare il fiume in barca finché non arrivano al locale con altra gente. Il totale delle inquadrature cambiate è 6.

PRIMA REVISIONE/EVENTUALI MODIFICHE

Nella prima revisione non ho consegnato il mio progetto intero ma solamente la prima scena per una questione di tempo. Subito dopo ho svolto il più velocemente possibile tutto il mio progetto finendo la storia con tutte le nuove inquadrature scelte e aggiustando i movimenti della prima scena.

DIFFICOLTÀ INCONTRATE

le difficoltà sono soprattutto arrivate nel momento in cui c'era da creare la prospettiva della scena. Inoltre la ricerca e lo scontorno di alcune immagini è stato molto complesso, sia per la scarsità delle immagini e sia per essere molto difficili da trovare. Infatti lo scontorno di alcuni elementi non è stato perfetto e anche per questione di tempi ho dovuto lasciare lo scontorno cosi com' era.

CONSEGNA FINALE

La consegna del progetto in After Effects è stata fatta nei tempi stabiliti su classroom il 10 novembre. é stat esportata in mp4 com la durata di circa 1 minuto 

COMPTETENZE ACQUISITE/CONSIDERAZIONI

Con questo lavoro sono di certo migliorato nelle mie competenze con After Effects che prima non avevo molto. Il lavoro è mi è servito per imparare i movimenti tra gli elementi e i giochi di prospettiva. Il risultato finale non mi ha convinto e non sono stato contento di ciò che ho consegnato per la scarsa scelta delle immagini e gli scarsi scontorni. Sono stato molto indietro per la ricerca delle immagini stesse. e inoltre le mie competenze col programma non erano affatto delle migliori.

giovedì 20 maggio 2021

SCRITTURA-NARRARE CHE PROFESSIONE

 "Scrittura - Narrare, che professione" è il titolo del secondo corso PCTO tenutosi sul sito LTO Mantova per poter accumulare ore di alternanza scuola lavoro e crediti formativi. Nella scrittura per informare si comincia con l'intenzione di raccontare un fatto realmente accaduto con l'utilizzo delle 5W (chi, cosa, quando, dove, perché) tramutandolo, così, in notizia, che poi andrà arricchita con testimonianze, descrizioni e dal commento del giornalista. Essa può essere esposta con l'utilizzo della fabula, ovvero l'insieme degli avvenimenti narrati secondo una logica, e dell'intreccio, che è la tecnica in cui il giornalista mescola l'ordine della fabula. Dopo aver selezionato il modo migliore per far cominciare il nostro articolo si dovrà aver ben chiaro il Focus, ovvero il nudo e crudo a cui si dovrà costruire l'articolo. Per far sì che il nostro articolo sia efficace si dovrà utilizzare un testo convincente, persuasivo lavorando sulle idee e utilizzando schemi per rendere più fluida la narrazione della notizia. Fatto ciò si dovrà dare un ordine alle proprie idee e cominciare a pensare come iniziare e come finire il proprio articolo. Questa fase è molto importante perché l'inizio deve essere in grado di incuriosire il lettore con l'utilizzo di un aneddoto, partendo dalla fine, facendo un sommario dei contenuti, sintetizzando l'argomento oppure descrivendo la notizia per contrasto. Il corso è stato molto professionale ed utile per le mie prossime esperienze.

venerdì 14 maggio 2021

Storytelling e Marketing

 Qualche settimana fa abbiamo seguito una lezione tenuta Alessio Capra, un docente della nostra scuola.Il tema centrale della lezione è stata la comunicazione dal punto di vista di un'azienda.Per iniziare ci hanno spiegato che la comunicazione si divide in due rami: visione romantica e visione concreta, questi due aspetti, se uniti, formano il marketing. Successivamente hanno esposto come acquistare la fiducia del cliente grazie al marketing digitale, come per esempio un sito web.Per dare fiducia serve verità o una sensazione di verità, per non illudere i possibili clienti futuri.Tutto quello che vediamo su Internet ha come scopo principale quello di darci una sensazione di verità. Lo strumento migliore per dare una sensazione di verità al cliente è utilizzare un video. E per spiegarlo hanno usato come esempio la pubblicità di Mediolanum

CONCLUSIONE

 La lezione è stata molto significativa e interessante e utile per addentrarsi nel mondo del lavoro. Penso che i due professori ci abbiano dato una grossa mano in questo corso

IL PITCH: PRESENTARE LE TUE IDEE

 Il  corso dalla durata di 2 ore, composto da slide, è stato tenuto da Marco Filocamo, Head of Operations di Fashion Tecnology Accellerator e fondatore della community locale Activators a Pavia.In questo corso viene spiegato il "pitch", una presentazione breve che ha lo scopo di presentare le proprie idee a singoli o a gruppi di persone per richiedere denaro, fondi o solo per convincere che la propria idea è di successo. All'interno della lezione viene anche spiegato come crearne uno, dividendone i punti fondamentali in varie slide.Con questa struttura si definisce anche il flusso del pitch, ovvero specifica che le prime sei slide dovranno essere adibite a noi, in queste slide dovremo presentarci e mostrare ciò che abbiamo fatto evitando di parlare dei vari concorrenti. La settima slide, invece, è adibita proprio alla presentazione dei vari competitor. Le ultime quattro slide sono nuovamente adibite a valorizzare il nostro lavoro. All'intero del corso sono state proposte, come esempi, delle realtà che, con il loro pitch, sono riuscite ad arrivare a risuoltati molto importanti. Il corso è stato molto interessante per la sua spiegazione in modo fluido e tutte le animazioni che comprendeva.

giovedì 13 maggio 2021

NARRARE CON LE IMMAGINI

 l corso, dalla durata di 1 ora, è composto da slide ed è stato tenuto da Davide Bregola, scrittore di narrativa e saggistica.In questo corso viene spiegato come progettare una grafic novel funzionale, come crearla e come utilizzare varie app, accessibili a tutti, per dare vita alla propria grafic novel. Per la realizzazione efficace della propria grafic novel si devono necessariamente seguire i seguenti punti:

  • L'idea
  • Il protagonista
  • La spalla
  • L'antagonista
  • Lo schema di base della trama
  • Il soggetto
  • La scaletta
  • Lo storyboard
  • Le inquadrature
  • Il dialogo.      

  • Il corso lo ho trovato abbastanza interessante e utile, perché ho ripassato conoscenze che già avevo appreso e ho approfondito alcuni aspetti molto intriganti come la stesura della trama, come i personaggi si debbano evolvere all'interno del racconto e sul come poter rendere la narrazione unita e solida.