Premessa
In questo post parlerò di uno cortometraggio visto e affrontato Sabato 23 durante una "lezione" basata sul cinema organizzata dall' università IUSVE. La presentazione è avvenuta a distanza ovviamente attraverso l'app "Zoom" con gli studenti dell' università. Gli interventi da parte dei docenti sono stati molto d'aiuto e professionali. L'insieme è stato tutto molto coinvolgente.
Chi ha organizzato l'evento
L'evento è stato organizzato dall’università IUSVE con sede a Mestre e Verona, ISMU, Tunuè, Emergency. In questo evento ci è stato mostrato come viene prodotto un cortometraggio. La spiegazione è stata fatta nei minimi particolari. La lezione è stata aperta con una presentazione del personale e con una spiegazione generale di tutto il contenuto del seminario e del cortometraggio. Ci siamo concentrati soprattutto sulla struttura del video e delle tecniche di registrazione e di produzione.
La sessione plenaria
Durante questa presentazione ci è stato spiegato lo scopo principale: come già detto lo scopo principale è spiegarci cosa sta dietro al cinema. Una manifestazione di questo genere tende a raggruppare tutti i metodi e le tecniche per realizzare "Il cinema". In particolare ci è stato spiegato com'è stato svolto il cortometraggio "Capitan Didier" diretto da Roberta Palmieri. In questo seminario c'è stata la partecipazione di molte persone esperte nel campo del cinema: come prima abbiamo avuto una documentarista di nome Laura Silvia Battaglia che ha parlato della situazione del cortometraggio, essendo una giornalista esperta in campi come il Medio Oriente in particolare India e Iraq. Rossella Miccio ci ha presentato "Emergency International" un'associazione che rende cure gratuite e di qualità alle vittime della guerra e della povertà, costruendo e gestendo strutture dedicate e formando il personale locale, praticando una medicina basata sui diritti umani. Emergency è l'ente promotore di questo seminario. Infine Emanuele Di Giorgi con la sua Tunuè: è una casa editrice specializzata in graphic novel per lettori junior e adulti, nonché nella saggistica dedicata al fumetto, all’animazione, ai videogiochi e ai fenomeni pop contemporanei.
Workshop
La promozione di questo progetto è stata fornita da "Emergency". Questo cortometraggio tende a presentare ai giovani soprattutto il tema dell'integrazione e della pace. Il concorso vinto da Roberta Palmieri con "Capitan Didier". Questo breve racconto parla racconta di un padre e figlio che arrivano in Italia dall'Eritrea, il padre lavora come fattorino delle pizze e ogni volta che arriva a casa con la pizza il figlio Didier prende il cartone e lo utilizza per costruire una barca, lo fa perché è convinto di poter andare a salvare la madre la quale probabilmente non è sopravvissuta al viaggio verso l'Italia. Durante l'evento ci è stato raccontato tutto il percorso per registrare il cortometraggio. Ad esempio, una scena è stata difficile da registrare per la grande quantità di pioggia e fu difficile eseguire il progetto in quelle condizioni. Dopo alcune difficoltà, il cortometraggio venne concluso. La RAI prese parte di questo progetto con la propria collaborazione.
Conclusioni
Questo evento è stato molto coinvolgente e adatto per noi giovani. Mi ha colpito il modo in cui sono state spiegate le cose ad esempio le tecniche di registrazione del cortometraggio. Inoltre è stato molto curioso ascoltare testimonianze, riguardanti al cinema, di esperti nel settore. Come ultima cosa mi ha colpito la costanza che ci mettono associazioni come "Emergency" in ciò che fanno e nel dare una mano anche a questi progetti riguardanti ad argomenti quotidiani dove sarebbe idoneo trattarne soprattutto con i più giovani.